The Last Express è un avventura grafica del 1997 per PC, recentemente approdata sui dispositivi iOS.
Il gioco è ambientato nel 1914, sull'Orient Express. Il protagonista, il medico americano Robert Cath, ricercato dalla polizia per aver aggredito un poliziotto inglese salta sul treno in corsa dopo aver ricevuto una lettera del suo amico Tyler Whitney, che è già salito sul treno a Parigi. Nella missiva, Tyler lo informa di avere fatto una scoperta interessante e chiede la sua consulenza.
Inizialmente non si sa altro ma proseguendo nell'avventura la storia si fa via via più avvincente man mano che il treno si avanza nel suo viaggio.
La componente innovativa del gioco sta proprio nel modo in cui le vicende vengono raccontate. Per farla breve, il tempo scorre in real time (anche se accelerato) indipendentemente dalle azione del giocatore, quindi molto spesso ci si trova a dover compiere delle azioni ad un determinato orario altrimenti non sarà più possibile farlo.
Se si fallisce nel compiere azioni indispensabili per far proseguire la trama il gioco riavvolge il tempo fino al momento in cui si sarebbe dovuto compiere l'azione, dandoci la possibilità di mettere le cose a posto. Se invece non compiamo azioni accessorie, come ad esempio ascoltare delle conversazioni o parlare con qualcuno, il gioco continua ugualmente ed a quel punto avremo perso quel particolare indizio o dettaglio.
Tutto questo aumenta la rigiocabilità dell'avventura ed anche se rigiocandolo il finale è comunque soltanto uno, ci sarà la possibilità di ascoltare conversazioni non sentite in precedenza che potrebbero far luce sui punti più oscuri della trama.
C'è però anche il problema che se ci perdiamo per strada alcuni indizi ci ritroveremo facilmente a girovagare nel treno senza sapere bene cosa fare, oppure arriveremo a sequenze di fine gioco inaspettate.
A tutto questo per fortuna la versione per iOS cerca di mettere una pezza proponendo un sistema di aiuti che effettivamente fornisce un ottimo sostegno nelle situazioni più complicate o nei punti morti.
Nonostante il gioco risalga a più di 15 anni fa, graficamente risulta ancora gradevole grazie alla speciale tecnologia utilizzata, che a partire da filmati veri creava attraverso vari passaggi delle animazioni simili ad un cartone animato. Dagli screenshot non si intuisce molto, ma nonostante le animazioni dei vari personaggi siano composti da pochissimi fotogrammi i loro movimenti sono riprodotti molto bene e restituiscono una piacevole sensazione, fortunatamente molto diversa rispetto alla moda imperante nei videogiochi di fine anni novanta, dove i filmati deglii attori veri venivano inseriti direttamente all'interno delle schermate del gioco.
Parlando di gameplay però il gioco sente non poco il passare del tempo, infatti ci si muove all'interno del treno tramite schermate fisse e, almeno inizialmente, non è facile orientarsi. Con il passare del tempo ci si fa l'abitudine, anche perchè il treno è relativamente piccolo e si fa presto a prendere confidenza. Anche dal lato enigmi siamo abbastanza scarsi, ma ci può stare visto che il focus principale è sulla storia e sulla necessità di compiere le azioni giuste al momento giusto.
Insomma The Last Express è un gioco che ogni appassionato di avventure grafiche dovrebbe giocare, non è perfetto e potrebbe non incontrare i gusti di tutti, ma consiglio comunque a tutti di dargli una possibilità e di farsi catturare dall'atmosfera ricca di fascino che si respira sull'Orient Express.
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