martedì 7 agosto 2012

Binary Domain


Eccomi a parlare del gioco con la copertina più brutta della storia dei videogiochi: Binary Domain!
Davvero, è anonima all'inverosimile, e non si capisce neanche di che gioco si tratti... a prima vista sembra un normale gioco di guerra invece si parla di robot ed intelligenza artificiale.
Si tratta di un classico sparatutto in terza persona con coperture, molto action anche se si possono comprare dei potenziamenti sia per le armi che per il personaggio.
Comunque il tutto è molto limitato, alla fine la componente "spara senza pensarci troppo" è quella che prevale, ed in questo il gioco funziona alla grande.


Partiamo dalla trama, che nonostante tutto si rivela interessante. Siamo nel 2080, e i robot sono parte integrante della società tanto che la "Nuova Convenzione di Ginevra" sancisce il divieto su tutte le ricerche su robot che possano assumere le sembianze umane, anche detti "Figli del Nulla".
Ovviamente non tutti seguono queste direttive e sarà nostro compito andare a fondo della questione, con l'ulteriore problema che neanche i figli del nulla stessi sanno di essere in realtà dei robot.


Ma iniziamo a giocare... i primi minuti sono veramente brutti, senza troppe spiegazioni si parte con il primo livello che fa un po' da tutorial.
L'idea di per se non è male, solo che ci si trova non si sa per quale motivo a sparare a dei robot insieme ad un compagno che parla decisamente troppo.
Fortunatamente finito il primo capitolo iniziano le cut scene che ci raccontano la storia principale, e soprattutto il gameplay ed il design dei livelli migliorano a vista d'occhio.


Nel gioco saremo quasi sempre accompagnati da altri personaggi guidati dal computer. La caratteristica innovativa di Binary Domain doveva essere quella di poter interagire con loro tramite comandi vocali, e doversi guadagnare la loro fiducia con dialoghi ed attraverso la buona riuscita degli scontri a fuoco.
Purtroppo le cose non funziono granché bene, per aumentare la fiducia basta nel 90% dei casi rispondere OK a qualsiasi domanda ti facciano, e al limite curarli quando sono feriti.
Per non parlare dei dialoghi, sembra che tutti i personaggi abbiano ingoiato un libro contenente le frasi fatte di ogni film d'azione degli ultimi 20 anni!


Nonostante tutti i difetti, e il fatto che con 10 ore scarse di arriva alla fine, il gioco è molto divertente, la varietà di robot nemici è piuttosto alta ed ognuno ha le sue caratteristiche.
Menzione d'onore per i boss e i mini boss del gioco, alcuni veramente enormi e realizzati alla perfezione. Il look robotico del gioco funziona alla grande e alcuni dei boss sembrano presi da un film dei Transformer.
Insomma ottimo per sfogarsi la sera dopo una giornata pesante, peccato per la durata veramente breve.





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