venerdì 20 luglio 2012

Mass Effect 3


Quando terminai Mass Effect 2 ricordo di essermi chiesto, come faranno a concludere la storia e a migliorare ulteriormente un gioco così bello? Beh Mass Effect 3 ci riesce, anche se con evidenti buchi durante gli ultimi minuti di gioco, dovuti probabilmente al fatto di aver creato un nemico troppo potente.
Partiamo dall'inizio, cioè dalla storia, grazie al filmato iniziale ci si ritroverà nel bel mezzo dell'attacco dei Razziatori alla Terra, che ovviamente sarà del tutto impreparata.
Al nostro eroe non resterà altro che fuggire e andare a cercare tutto l'aiuto possibile (un po' come nel 2 si raccoglievano i personaggi per la missione oltre il portale di Omega 4).
Ovviamente in mezzo ci sarà il solito Uomo Misterioso, al comando di Cerberus che stavolta farà per tutto il gioco la parte dell'organizzazione brutta e cattiva, con dei picchi veramente altissimi verso la fine del gioco.


Durante il gioco si entrerà in contatto con praticamente tutte le razze della galassia di Mass Effect, e si possono trovare tutte alla Cittadella, che stavolta è l'unica "Città" disponibile nel gioco (oltre ovviamente alla Normandy), dove si può girare liberamente e raccogliere missioni secondarie.
E' un po' un peccato perchè nel 2 c'erano anche altri posti simili, tipo Illium, Omega o Tuchanka. La scelta però appare sensata e comunque il gioco non ne risente, anzi risulta snellito.
Parlando di snellimento, non ci sono più i mini giochi per aprire le porte e soprattutto il mini gioco per recuperare le risorse sui pianeti.
Anzi non ci sono proprio più le risorse, e i pianeti dove si può trovare qualcosa vengono segnalati dagli scanner e solitamente danno risorse di guerra, crediti, o manufatti per risolvere missioni secondarie.
Ottimo direi, vista la noia del capitolo precedente di dover scansionare ogni singolo pianeta!


Una cosa carina è che, importando il salvataggio di Mass Effect 2, si potrà continuare la storia dove si era interrotta, e il gioco ricorderà quali erano i personaggi ancora in vita e li riproporrà in diverse sezioni del gioco, quindi si potranno incontrare Thane, Kasumi, Jack e tutte le vecchie conoscenze, cosa sicuramente gradita e che aiuta nel coinvolgimento.


Parlando del gameplay, non cambia praticamente nulla rispetto al secondo episodio, si tratta sempre di uno sparatutto in terza persona con coperture.
Ci sono moltissime armi, divise in 5 categorie (fucile a pompa, da cecchino, mitra, fucile d'assalto e pistola), ed ognuna ha un peso diverso, cosa interessante perchè il peso aumenta il tempo di ricarica dei poteri biotici.
Quindi, visto che il mio Shepard era un ingegnere e faceva largo uso dei poteri, portavo con me solo una pistola e un fucile d'assalto, in modo da minimizzare il peso complessivo.
A livello normale il gioco mi è parso un po' facile, i nemici tendono a stare fermi dietro le coperture e sparare ogni tanto, rendendo il tutto un po' noioso. Tant'è che questo è stato uno dei rarissimi casi in cui ho aumentato la difficoltà, e in quel caso le cose cambiano (in meglio), infatti l'IA viene a cercarci e non basta quindi nascondersi dietro un angolo o un muretto.



Questa mini recensione sta diventando un po' troppo lunga, in definitiva a mio parere Mass Effect 3 è un gioco imperdibile per ogni appassionato di videogiochi.
L'universo creato dagli sviluppatori è immenso, credibile e ricco di storie da raccontare.
Durante il gioco, poi, non si sarà solo spettatori passivi degli avvenimenti ma in moltissimi casi si dovranno prendere decisioni che potrebbero avere grosse ripercussioni sul destino di singole persone o addirittura interi pianeti o razze, tant'è che durante le missioni dei Krogan riguardo la genofagia e quelle del conflitto Quarian-Geth sono stato indeciso per minuti interi riguardo le decisioni da prendere.


Piccola nota sul finale, purtroppo tutte queste decisioni non si ripercuotono in maniera credibile durante gli ultimi minuti del gioco, che sono sembrati un po' raffazzonati e buttati lì giusto per finire il gioco.
Ciò non toglie che durante il gioco praticamente tutte le storie giungono a conclusione, a mio parere si può considerare l'intero Mass Effect 3 come il finale della trilogia, e non solo gli ultimi minuti.
Altra piccola nota, ho scelto di giocare la versione per XBox 360 per via del supporto al Kinect, e sono soddisfatto dell'utilizzo. Tramite il Kinect si possono dare comandi vocali utili soprattuto per cambiare arma, utilizzare i poteri oppure dire ai due compagni come comportarsi durante le battaglie. Tra l'altro il riconoscimento vocale è in italiano, con ottima sensibilità soprattutto se si gioca utilizzando delle cuffie.


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