Stavolta mi sa che ho sbagliato, ho giocato a questo Dead Space per dispositivi mobili (su iPod) senza aver prima provato il fratello maggiore per console.
A quanto ho capito gli eventi si svolgono dopo la fine del primo Dead Space, purtroppo però mi mancano i riferimenti del primo capitolo e quindi ho fatto un po' di fatica a capire i primi minuti del gioco e soprattutto da dove venissero fuori tutti quei necromorfi.
Poco male, ho già comprato i due capitoli per console e li giocherò a breve, intanto parliamo un po' di questo riuscito tentativo di fare un gioco "hardcore" su dispositivi che sono quasi completamente appannaggio dei casual games.
Vestiamo i panni di Vandal, un non meglio precisato ingegnere che è appena entrato a far parte della Chiesa di Unitology ed è pronto per il suo primo incarico. Non svelo altro, basti sapere che il protagonista è, penso, il più stupido che abbia mai incontrato in un videogioco!
Il gioco di per se è uno sparatutto horror in terza persona, senza coperture. L'horror è reso abbastanza bene nonostante il dispositivo non si presti molto a questo genere, tant'è che mi è capitato di fare qualche salto sulla sedia e la sensazione di pericolo imminente c'è tutta.
Questa sensazione è acuita dal fatto che Vandal non è proprio il massimo dell'agililità, le armi di cui dispone sono spesso poco efficaci e comunque con poche munizioni, e lui va facilmente giù con relativo game over dopo 3-4 colpi.
Il sistema di controllo è ottimo, la parte sinistra dello schermo è deputata al movimento e la parte destra all'interazione con l'ambiente (power up, mira, fuoco), quindi nessun pad virtuale o cose simili che solitamente appesantiscono l'interfaccia.
Anche la grafica è ben fatta, forse l'unica pecca sono proprio i necromorfi che mi sono sembrati scarsamente modellati, e comunque sono solo di 4 tipi in tutto il gioco, a parte i boss.
La longevità è bassina, ho concluso il gioco in 4 ore andando con calma, ma visto che si trova spesso in offerta sia su AppStore che su Google Play direi che diventa un acquisto praticamente obbligato per chiunque voglia giocare un gioco "da console" anche su dispositivi mobili.
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