giovedì 5 giugno 2014

Zelda: A Link to the Past - Caos a Deponia - Bioshock Infinite - Bulletstorm - Outlast

Stavolta mini micro commenti su:

Zelda: A Link to the Past
Caos a Deponia
Bioshock Infinite
Bulletstorm
Outlast




Zelda: A Link to the Past


In attesa di giocare al nuovo Zelda su 3DS non potevo esimermi dal comprare su WiiU questo caposaldo della saga di Zelda.


Nonostante il gioco abbia più di 20 anni resta ancora molto godibile, ci sono alcuni passaggi poco chiari in cui non si capisce bene cosa fare ma sono un retaggio dell'epoca e comunque sono solitamente legati a missioni secondarie.
Personalmente preferisco gli Zelda di questo tipo a quelli in 3D, quindi non posso che consigliarlo.



Caos a Deponia


Questo Caos a Deponia è il seguito del primo Deponia.
Sempre abbastanza demenziale e difficile, un po' più divertente del primo e la struttura è leggermente diversa, nel senso che il gioco è diviso in due mega atti ognuno con una struttura molto aperta in cui i vari enigmi si possono risolvere più o meno nell'ordine che si preferisce.


Lo consiglio agli amanti delle avventure vecchio stile, anche se io preferisco un po' più di linearità e focus sulla narrazione.




Bioshock Infinite



Sono uno dei pochi che non ha apprezzato fino in fondo il primo Bioshock. Nonostante la storia interessante e l'ambientazione fantastica, il gameplay mi ha rovinato l'esperienza.
Invece questo Infinite, contrariamente a quanto mi aspettassi, non mi è dispiaciuto.


Secondo me è l'fps giusto per chi non ama gli fps, quindi meccaniche semplici e difficoltà bassa,
Bella anche la storia soprattutto nel finale e se ci si mette a cercare i voxafoni, brutti gli handyman che dovevano sostituire i Big Daddy, purtroppo assolutamente anonimi.



Bulletstorm


Ho sentito da più parti lodi sperticate a questo Bulletstorm, così ho deciso di provarlo.
Il gameplay si basa tutto sul cercare di uccidere i nemici nei modi più svariati possibile, mi sono  divertito per mezz'oretta ma poi non ce la facevo più.


Storia e personaggi esageratamente sopra le righe, insomma non è proprio il videogioco che fa per me.



Outlast


Generalmente non gioco ai survival horror, questo però era in regalo su PS4 quindi gli ho dato una possibilità.


Ho dovuto giocarlo senza cuffie e di giorno, quindi l'atmosfera c'è tutta, il gameplay invece non è molto vario soprattutto perchè il protagonista non può far altro che scappare e nascondersi, senza possibilità di reagire in nessun modo.


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