venerdì 15 febbraio 2013
Guide The Light
Due parole veloci su questo puzzle game per iOS.
Inizialmente Guide the Light mi ha molto intrigato perchè il concetto di gioco è simile a quello di Meon/Prism Light the Way, quindi bisogna indirizzare dei fasci di luce utilizzando specchietti, moltiplicatori o prismi che cambiano il colore.
Questo gioco aggiunge però parecchie cosette, vediamole un po'.
Innanzitutto un'accenno di storia che non fa mai male, si tratta semplicemente di aiutare un esploratore ad arrivare al centro di due piramidi, ognuna composta da 25 livelli.
Poi vengono aggiunti elementi nuovi come immagazzinatori di luce temporanei o porte che si aprono solo se i rispettivi interruttori sono illuminati.
Insomma tutte aggiunte che effettivamente arricchiscono l'esperienza di gioco, infatti in molti livelli bisognerà procedere per step, quindi ad esempio prima occuparsi di aprire delle porte e poi risolvere effettivamente la stanza.
Un'altra aggiunta carina sono i livelli con un numero massimo di mosse, dopodiché il nostro povero esploratore verrà inesorabilmente schiacciato.
Purtroppo molte aggiunte mettono dei limiti di tempo, quindi in alcuni casi verranno liberati dei ragnoni, oppure appariranno spuntoni che in breve tempo raggiungeranno il nostro povero avatar.
Questo in realtà mi ha parecchio infastidito, perchè a mio avviso si tratta di un gioco da giocare per rilassarsi e mi è parsa fuori posto la possibilità di "morire" se non si è svelti a risolvere il puzzle e dover ricominciare il livello.
Visto che, dopo l'introduzione delle meccaniche a tempo, in quasi tutti i livelli si può in qualche modo morire se non si fa in tempo a risolvere l'enigma, il mio entusiasmo iniziale si è parecchio smorzato e mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, anche se comunque il gioco resta carino e può valere la pena darci un'occhiata.
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