Dragon's Dogma: Dark Arisen
Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots
Ys Origin
The Raven: Legacy of a Master Thief
VVVVVV
Dragon's Dogma: Dark Arisen
L'ho cominciato un po' scettico, ma è subito diventato il mio gioco di ruolo preferito degli ultimi anni.
Non so dire il motivo, potrei citare le lunghe camminate notturne per raggiungere una destinazione. E di notte è buio pesto, non si vede nulla ed è pieno di nemici, quindi ogni viaggio verso destinazioni sconosciute va pianificato bene.
Oppure le memorabili battaglie contro i draghi, le coccatrici, e tutti i mostri enormi che infestano il mondo di gioco.
Di difetti ce ne sono, per citarne un paio direi la resa grafica abbastanza scadente e i nemici che respawnano puntualmente sempre negli stessi punti, ma potrei andare avanti perchè a cercarne se ne sono molti.
Insomma, un gioco che nonostante i suoi difetti mi ha risucchiato nel suo mondo per più di 50, bellissime, ore.
Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots
Giusto per non lasciare le cose a metà mi sono giocato anche questo quarto capitolo.
Anche stavolta non è scoccata la scintilla ma devo ammettere di averlo apprezzato molto più dei precedenti.
Si spara e si combatte meglio, ed è stato più semplice per me capire cosa fare rispetto ai precedenti giochi.
Bello anche come viene conclusa la storia, ogni tanto è divertente guardarsi questi mega filmati da mezz'ora l'uno!
Ys Origin
Non vedevo l'ora di giocare un altro Ys simile a Felghana!
Questo Origin è sostanzialmente un Felghana con esplorazione limitatissima, è tutto a portata di mano e non c'è mai necessità di tornare sui propri passi per cercare posti segreti; poco male, il gioco è molto improntato all'azione pura e lo fa benissimo.
Il gioco si divide in tre run dello stesso dungeon, con tre personaggi diversi. Per quanto la scelta sia un po' discutibile mi è piaciuto che ogni run racconti una storia leggermente diversa, forse perchè il gioco è ambientato 700 anni nel passato e se ne sono perse le memorie, ma a quanto pare quella che più si avvicina alla verità è la storia di Toal, quella del personaggio inizialmente bloccato (è quella con più dettagli che si riallacciano perfettamente ai primi due Ys).
All'inizio fa strano non utilizzare Adol, ma essendo ambientato secoli prima dell' I & II non potevano fare altrimenti... nonostante sia un prequel consiglio di giocarlo dopo, visto che il filmato iniziale spoilera praticamente tutto quello che si impara piano piano sulla terra di Ys nei primi due giochi, così si perde un po' il senso della scoperta.
The Raven: Legacy of a Master Thief
The Raven: Legacy of a Master Thief, è un avventura grafica classica, di stampo investigativo.
Sinceramente mi aspettavo molto meglio, è in 3D e la navigazione è problematica col pad.
Tecnicamente su PS3 è scarsa, con caricamenti lunghissimi per ogni schermata (e in un'avventura è davvero la morte, perchè si va spesso in giro per risolvere gli enigmi).
Anche la storia ha buone premesse ma si perde un po'.
Insomma solo per appassionati.
VVVVVV
Ne ho sempre sentito parlare bene ma per qualche motivo non mi ispirava... per fortuna ho deciso di provarlo!
Le meccaniche sono semplicissime, ci si muove a destra e sinistra e con un tasto si cambia la gravità.
Lo scopo principale è recuperare i nostri compagni di viaggio sparsi per la mappa, se si vuole ancora più sfida poi si possono raccogliere i 20 trinkets sparsi in giro.
Assolutamente da giocare, l'ho finito in 2h44m con 15 trinkets e il numero delle mie morti è stato 1018... prima o poi mi ci rimetto e cercherò di prendere tutto quello che mi manca.
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