Contrast
Resogun
Ratchet & Clank: Armi di Distruzione
Call of Duty: Modern Warfare 3
Folklore
Contrast
Ecco il primo gioco che ho provato su PS4, grazie al Plus.
E in realtà è un gioco che della PS4 non sfrutta praticamente nulla, ma non importa fintanto che è gratis!
Si tratta di un puzzle adventure ambientanto negli anni '20, quindi atmosfera e musiche noir che personalmente apprezzo tantissimo, quindi in questo campo con me vince facile.
Come dicevo si tratta principalmente di un puzzle game, ci muoviamo in un ambiente 3D ma abbiamo la capacità di 'entrare' nelle ombre ed utilizzarle come se fossimo in un platform 2D. E' più facile di quel che sembri, e devo dire che la meccanica funziona molto bene dando vita ad alcuni puzzle molto intriganti.
Purtroppo questo Contrast ha qualche problema, graficamente non è il massimo, il platforming (sia 3D che 2D) lascia a desiderare e le animazioni della protagonista sono fatte decisamente male.
Diciamo che il gioco avrebbe avuto bisogno di altro tempo per essere rifinito maggiormente, magari aggiungendo anche almeno un altro paio d'ore di gioco, io l'ho finito in 3 e sinceramente mi ha lasciato con la voglia di giocare ancora.
Resogun
Resogun è uno shoot em up a scorrimento vecchio stile, uno di quei giochi in cui per fare i migliori punteggi è necessaria costanza e applicazione.
Graficamente è molto bello da vedere e nei momenti più concitati lo schermo è pieno di oggetti in movimento, poi l'ho provato anche in remote play su Vita ed è bello da vedere anche lì, nonostante l'avvertibile calo nel framerate..
Ci ho giocato un po', giusto diventare abbastanza bravo da finirlo senza continue a livello normale (Experienced) ma poi l'ho mollato lì perchè non è il mio genere!
Posso comunque dire che il gioco è molto tecnico e divertente, essendo poi scriptato è necessario imparare i pattern dei nemici e quindi restare concentrati per tutta la durata del livello, insomma un ottimo gioco per gli amanti del genere, comunque da provare per tutti gli altri.
Ratchet & Clank: Armi di Distruzione
Per qualche motivo non ho mai considerato questa serie fino a qualche mese fa quando giocai a Tutti Per Uno. Questo Armi di Distruzione è sostanzialmente diverso, è sempre molto sparacchino ma più avventura, e soprattutto è nato per essere giocato in singolo.
Devo dire di essere rimasto piacevolmente sorpreso, il gioco è sempre divertente e con un gameplay abbastanza vario, da segnalare le sezioni in cui si utilizza il solo Clank che a mio avviso sono ben realizzate.
I diversi mondi su cui si viaggia sono vari e ben realizzati graficamente, alcuni con sezioni platform di tutto rispetto, anche se è sempre l'azione a farla da padrona.
A questo punto mi è venuta voglia di continuare la serie quindi presto giocherò anche gli altri capitoli.
Call of Duty: Modern Warfare 3
Grazie ad un prestito ho giocato la campagna in single player di questo Call of Duty.
Che dire, nonostante la mia avversione per il genere devo dire che è stato divertente, mi è sembrato più semplice di Battlefield 3, diciamo più a misura mia.
Insomma, sicuramente la campagna in singolo non è il modo migliore per giocare questi giochi, ma vista la poca durata e l'alta componente di spettacolo/distruzione, direi che ne è valsa la pena.
Folklore
Gioco di inizio generazione per PS3, ero partito con le migliori intenzioni soprattutto grazie al fatto che gli sviluppatori fossero gli stessi dell'ottimo Majin & The Forsaken Kingdom.
Ed in effetti il gioco inizia bene, con una storia subito interessante ed un aspetto grafico tutto sommato piacevole ed intrigante.
Purtroppo il gameplay viene a noia dopo pochi minuti perchè i combattimenti non richiedono grandi strategie ed i nemici sono praticamente tutti uguali.
I boss poi sarebbero molto belli, con il plus che in giro si trovano pagine di diario con scritti i loro punti deboli, se non si dovesse continuamente utilizzare il sensore di movimento del pad, cosa che mi ha fatto praticamente mollare tutto (anche perchè il sensore bisogna usarlo per ogni combattimento, a costo di slogarsi i polsi...).
Aggiungiamoci il fatto che i capitoli già lunghi e noiosi bisogna rigiocarli due volte, una per protagonista, per capire la storia e la frittata è fatta... peccato perchè le premesse erano buone.
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