Rayman Origins
Dungeon Hunter: Alliance
Little Big Planet Playstation Vita
Mortal Kombat
God of War: Chains of Olympus
Virtua Tennis 4: World Tour Edition
Rayman Origins
Rayman torna in 2D ed è uno spettacolo. Lo dico subito, uno dei più bei platform a cui abbia mai giocato.
Tutto in questo gioco è al top, a partire dalla grafica che è molto pulita e coloratissima, su Vita poi rende benissimo.
Il platforming è divertente e preciso, nel senso che si muore quando effettivamente si commettono degli errori senza dover combattere con il sistema di controllo o con la fisica del gioco.
Il gameplay è molto vario, ci sono i livelli standard in cui bisogna semplicemente arrivare alla fine, livelli in volo in stile sparatutto a scorrimento e livelli simili ad un runner (dai quali è derivato l'ottimo Rayman Jungle Run).
Se si vuole semplicemente arrivare alla fine il gioco è abbastanza semplice, ma la vera sfida e il vero divertimento cominciano se si vuole prendere il trofeo di platino, infatti in quel caso sarà necessario conoscere a fondo i livelli ed imparare ad utilizzare al meglio i poteri che Rayman otterrà andando avanti.
Dungeon Hunter: Alliance
Avevo voglia di giocarmi un gioco alla Diablo senza troppi pensieri, e allora visto che i primi due Dungeon Hunter per telefoni e tablet li avevo apprezzati ho deciso di dare una possibilità a questo.
Il gioco ripropone la trama del primo Dungeon Hunter, ma aggiunte moltissimi livelli, situazioni, tipologie di nemici, personaggi a schermo, insomma è una versione molto più curata.
Il problema è che le meccaniche sono rimaste le stesse, e mentre funzionavano bene in un gioco relativamente breve, in un gioco più lungo come questo (siamo sulle 15 ore) diventa tutto molto noioso.
La crescita del personaggio è molto lenta, le abilità sono poche, così come le differenze tra le varie armi/armature. Insomma l'ho trovato molto noioso, peccato perchè per me il genere "alla Diablo" su Vita potrebbe funzionare.
Little Big Planet Playstation Vita
Questo Little Big Planet era incluso nella confezione della mia PSVita, ma non è che io vada pazzo per la serie. Ho giocato ai capitoli per PS3 con mio figlio però faccio un po' fatica ad apprezzarli per colpa della fisica con troppa inerzia per i miei gusti.
Questo capitolo è in tutto e per tutto simile ai fratelli per PS3, con l'aggiunta di qualche meccanica e minigioco che utilizzano il touch.
Dalla sua ha una buona varietà di situazioni e alcune fasi platform divertenti, ma nel complesso non mi ha appassionato più di tanto, comunque per chi ama la serie è da prendere assolutamente.
Mortal Kombat
Gioco arrivato in regalo con il Plus, nonostante non sia un amante del genere ho deciso di dargli una possibilità perchè è presente una modalità storia.
Devo dire che il gioco è divertente, i personaggi sono tanti e si differenziano molto tra di loro, insomma un buon gioco per gli amanti del genere.
Nota di colore, il doppiaggio italiano è qualcosa di atroce, davvero, mai sentito nulla del genere, cercatevelo su youtube perchè vi strapperà più di qualche risata.
God of War: Chains of Olympus
Ho approfittato dei saldi sul PSN per recuperare i due capitoli di God of War usciti su PSP, e giocarmeli su Vita, partiamo da questo Chains of Olympus.
Lasciamo da parte la storia, tanto si tratta sempre di Kratos che da legnate a tutti, e parliamo del resto.
Sono rimasto piacevolmente colpito dalla qualità generale del titolo, nonostante sia stato creato per PSP si respira l'atmosfera dei God of War standard.
Certo, non ci sono mai più di 4-5 nemici a schermo e l'impatto grafico non è quello di GOW 3, ma non ci si può lamentare anche perchè si nota una certa cura nel dettaglio e ambientazioni impressionanti per le potenzialità della console.
Le uniche pecche per me sono una durata decisamente breve, siamo sulle 5/6 ore, e la poca varietà di situazioni, comunque assolutamente da giocare.
Virtua Tennis 4: World Tour Edition
Non poteva mancare un gioco di tennis! In questo caso siamo di fronte ad un Virtua Tennis in tutto e per tutto, quindi un gioco graficamente bellissimo, molto arcade, divertente e con tanti minigiochi.
Il fulcro del gioco è la modalità carriera, nella quale possiamo far crescere le abilità il nostro alter ego giocando tornei o allenandoci grazie alla miriade di minigiochi disponibili.
Il vero problema è che non aggiunge assolutamente nulla ai vecchi Virtua Tennis, quindi chi come me ha già giocato qualche vecchio capitolo si ritroverà tra le mani più o meno lo stesso gioco, perdendo quindi gran parte dell'appeal.
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