lunedì 7 maggio 2012

Dead Nation


Finalmente mi sono deciso a giocare ad uno dei giochi che la Sony regalò lo scorso anno come "Welcome back pack" dopo il lunghissimo down del servizio dovuto ai famigerati attacchi hacker.
All'epoca scelsi Infamous e, appunto, Dead Nation e visto che ogni tanto giocare ad uno spara spara ammazza ammazza può essere molto rilassante pochi giorni fa ho iniziato a giocare al secondo.



La storia è molto semplice, a causa di un virus tutta l'umanità si sta tramutando in zombie e il protagonista è uno dei pochi ancora immune, quindi imbracciamo le armi e cerchiamo di scappare da qualche parte.
Il gioco è uno shooter con visuale dall'alto, che utilizza un sistema di controllo un po' ostico da padroneggiare all'inizio ma che si rivela ottimo a lungo andare, per farla breve il personaggio non spara nella direzione in cui sta camminando, ma nella direzione in cui si tiene lo stick analogico di destra.


Tramite i soliti power up si possono migliorare le caratteristiche della nostra armatura, comprare nuove armi e potenziarle, tra l'altro si è fatto in modo che arrivando alla fine del gioco si hanno praticamente tutte le armi potenziate al massimo, quindi non c'è la scelta di dover potenziare qualcosa a discapito di altro.
Tutto qui, per tutto il gioco non si fa altro che sparare ad orde di zombie che ci si lanciano addosso, ci sono situazioni in cui si contano decine di zombie a schermo e farli fuori tutti con mitragliette, lanciafiamme, scariche elettriche, lame rotanti o granate è veramente una goduria!


In conclusione, gioco divertente per quel che dura (poco, se non si vuole rigiocarlo per avere punteggi migliori), ma manca totalmente di spessore... per fare un esempio stupido non ci sono boss di fine livello.


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